Per comprendere cosa si intende per Alimentazione Energetica è necessaria una sinergia tra ragione ed intuizione, un’azione incrociata tra emisfero destro ed emisfero sinistro.
Per poter parlare di energia è utile ricordare che l’uomo è solo una piccola, ma insostituibile, parte del creato, non un elemento isolato e separato dal tutto né tanto meno il perno attorno al quale ruotano gli eventi. La sua esistenza è quindi soggetta a molteplici legami (elementi della natura, esseri viventi, emozioni, pensieri, ecc.) e influssi di tipo energetico e cosmico che esulano dalla sfera dell’esperienza tangibile.

Quotidianamente viviamo il continuo scambio interno-esterno con gli elementi che ci circondano, che altro non sono che l’armonioso ed infinito alternarsi tra vuoto e pieno, dare per poter ricevere. L’uomo riceve dalla terra gli elementi per la propria esistenza e ritorna infine alla terra nella decomposizione del proprio corpo fisico, partecipando così al ciclo della vita e della morte.

Qualsiasi alterazione dello scambio con l’ambiente crea uno scompenso tra l’energia ricevuta e quella data, che deve essere sanato con uno sforzo che produca l’adattamento alla nuova situazione. Per il mantenimento dell’armonia e dell’equilibrio, è previsto che l’uomo, come ogni altro essere vivente, prenda solo ciò che la natura offre come sostentamento e restituisca gli “scarti” perché vengano riciclati, vivificati e messi a disposizione quale nutrimento per altre forme di vita.

Diventa palese che non c’è nessun bisogno di conoscere ciò che è contenuto nei cibi e di stilare statistiche ipotetiche di ciò che l’uomo ha bisogno, ma è sufficiente osservare, imparare e lasciarsi educare dalla madre terra e così facendo armonizzarsi con il presente e con il pianeta sul quale sto vivendo; l’uomo che ha perso il contatto con i cicli della natura è di conseguenza incapace di vivere il suo presente a contatto con il pianeta e con gli esseri che, insieme a lui, lo abitano. Così facendo l’uomo non percepisce più i suoi reali bisogni e quelli del mondo che lo circonda, producendo disequilibrio dentro e fuori di lui

L’alimentazione è corretta quando ci aiuta a mantenere lo stato di equilibrio.

L’allievo, attraverso lo studio della vitalità degli alimenti e la comparazione delle diverse correnti alimentariste energetiche, sviluppa la capacità di organizzare consigli alimentari idonei a innescare o sostenere nell’individuo gli innati meccanismi di auto-guarigione.

Programma
Principi generali MTEM applicati all’Alimentazione | Concetti di Diaita e Regime | Storia dell’alimentazione umorale | Rapporto tra alimentazione e movimento | Alimentazione e cozioni umorali | Alimentazione e specificità individuale | Qualità primarie nella nutrizione umana: alimenti caldi, freddi, secchi e umidi | Qualità secondarie degli alimenti | Idratazione degli alimenti e grado di freddo | Signatura Rerum e studio della forma | Regno di appartenenza e grado di calore | Sapori degli alimenti e quattro elementi | Odore e colori degli alimenti e grado di calore | Dimensione, consistenza e grado di umidità | Forza e tono degli alimenti | 

Freschezza e completezza dal punto di vista delle qualità cardinali | Stato di maturazione e grado di calore | Metodi di cottura e di conservazione: metodo per accrescere o moderare qualità specifiche | Influenza della localizzazione, del tropismo e del clima sulla qualità degli alimenti vegetali | Spezie: una preziosa eccezione | Regime antagonista e di riequilibrio: alimenti riscaldanti, raffreddanti, umidificanti e disseccanti | Alimentazione e umori: alimenti che favoriscono la produzione, la movimentazione e l’eliminazione  | Via del Centro | Costituzioni e Regimi di riequilibrio | Esercitazione pratica e casi studio |

DATE DEL CORSO
09 e 10 Marzo 2024

GIORNI E ORARI DI FREQUENZA
Sabato 10.00 – 19.00 – Domenica 09.00 – 18.00
Per un totale di 16 ore ogni week-end